Il progetto prevede lo studio di tre unità, una delle quali già parzialmente realizzata, sulle rive del fiume Volga a circa 200 km da Mosca. La sfida è stata quella di coniugare lo stile dello chalet svizzero richiesto dal cliente, lo stile vernacolare del luogo, in un approccio più contemporaneo. L’utilizzo del legno a vista, delle falde spezzate, della pietra e delle grandi vetrate sono gli elementi principali di progetto. Tutte le strutture sono progettate con tecnologia x-lam. La main house nasce come struttura ricettiva privata ad alto livello. Un nuovo volume in vetro svetta tra le falde tradizionali con una linea più moderna, permettondo di godere della natura circostante. La SPA è il centro wellness collegato alla main house dal quale riprende caratteri formali e materiali. La torre panoramica funge da elemento simbolico/totemico caratterizzante dell’intera area. Si tratta di un edificio alto circa 25 metri, realizzato utilizzando i tronchi provenienti dalla blockhouse esistente. Alla sommità si trova una stanza totalmente vetrata e in parte schermata con doghe di legno, adibita a belvedere e relax.
Tipo di intervento: Concept
Data di progettazione: 2014
Luogo: Mosca, Russia
Committente: Privatol
Progettisti: arch. Saverio Antonini, arch. Dalila Mantovani
Strutture: Legno e Laterizio